Linee pedagogiche

Con il decreto ministeriale 22 novembre 2021, n. 334, sono state adottate le Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei elaborate dalla Commissione nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione, istituita ai sensi dell’articolo 10 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65.

Il testo nasce dopo un ampio confronto a livello nazionale e territoriale con tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti nell’organizzazione e gestione dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia.
Le Linee pedagogiche non sostituiscono gli attuali documenti programmatici vigenti per la scuola dell’infanzia (le Indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012, aggiornate con i Nuovi scenari del 2018), né anticipano i contenuti degli Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia, bensì rappresentano una cornice di riferimento pedagogico e il quadro istituzionale e organizzativo in cui si colloca il sistema educativo integrato dalla nascita fino ai sei anni per favorirne lo sviluppo e il consolidamento.

Le Linee si compongono di sei parti; la prima e la sesta hanno un taglio più istituzionale, il cuore del documento è più prettamente pedagogico. Il filo rosso che ha ispirato l’intero documento e che percorre trasversalmente le sei parti è rappresentato dalla centralità del bambino nel processo educativo e dai valori fondanti della partecipazione, dell’accoglienza e del rispetto dell’unicità di cui ciascuno è portatore.

Parte I – I diritti dell’infanzia
Il sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni ha la finalità di garantire a tutte le bambine e a tutti i bambini pari opportunità di sviluppo delle proprie potenzialità sociali, cognitive, emotive, affettive, relazionali in un ambiente professionalmente qualificato, superando disuguaglianze e barriere territoriali, economiche, sociali e culturali. Per realizzare tali obiettivi il sistema integrato propone una visione unitaria per un percorso educativo storicamente distinto in due segmenti: lo 0-3, che comprende i servizi educativi, e il 3-6, che corrisponde alle scuole dell’infanzia.

Parte II – Un ecosistema formativo
I bambini vivono oggi in un ecosistema nel quale le molteplici influenze culturali si incontrano ma non sempre si riconoscono. Non sono culture legate solo all’origine dei genitori, ma anche culture educative, scelte familiari che riguardano i valori, i regimi di vita dei bambini, la salute, l’alimentazione, le regole e lo stile delle relazioni, i linguaggi e i rapporti con i diversi media. I servizi educativi e le scuole dell’infanzia operano in questo contesto complesso e in continuo movimento e sono chiamati a rinsaldare l’alleanza educativa con le famiglie, ad operare in continuità con il territorio, a promuovere e diffondere i valori irrinunciabili e non negoziabili della Costituzione.

Parte III – La centralità dei bambini 
L’infanzia è un periodo della vita con dignità propria, da vivere in modo rispettoso delle caratteristiche, delle opportunità, dei vincoli che connotano ciascuna fase dell’esistenza umana. L’infanzia non è da intendersi in alcun modo, né concettualmente né operativamente, come preparatoria alle successive tappe: ciascuna età va vissuta con compiutezza, distensione e rispetto per i tempi personali. Le accelerazioni, le anticipazioni, i “salti” non aiutano i bambini nel percorso di crescita individuale, ma li inducono a rincorrere mete individuate per loro dagli adulti. Ciascun bambino, con la sua unicità e diversità, deve essere al centro dell’azione educativa e protagonista del suo percorso di sviluppo.

Parte IV – Curricolo e progettualità: le scelte organizzative
Il termine “curricolo” proposto alle scuole dell’infanzia dalle Indicazioni Nazionali è inusuale e assai dibattuto per i servizi 0-3, dove più frequentemente si usa il termine “progetto pedagogico”. L’idea di un curricolo unitario, d’altra parte, è una prospettiva che può favorire la costruzione della continuità 0-6, la comunicazione con i genitori, la valutazione e la rendicontazione della qualità del servizio. Spazi, arredi, materiali, tempi, organizzazione dei gruppi, attività, intenzionalità pedagogica sono elementi costitutivi del curricolo.

Parte V – Coordinate della professionalità
La progettazione e l’organizzazione educativa dei servizi 0-3 e delle scuole dell’infanzia si fondano sull’attività collegiale del gruppo di lavoro. La collaborazione all’interno del gruppo rappresenta quindi uno dei tratti peculiari della professionalità degli educatori/insegnanti e del personale ausiliario. L’intreccio continuo e collegiale tra osservazione, documentazione, autovalutazione e valutazione formativa, progettazione caratterizza l’agire educativo.

Parte VI – Le garanzie della governance
I servizi educativi e le scuole dell’infanzia sono beni fragili e le difficoltà derivanti dalla pandemia ne hanno dato una ulteriore conferma. La scuola e in particolare il sistema educativo 0-6 necessitano di attenzioni continue, investimenti economici e culturali, scelte politiche, amministrative e pedagogiche. Interventi strategici per la realizzazione del sistema integrato sono quelli che fanno leva sul coordinamento pedagogico, la formazione in ingresso e continua del personale, la diffusione delle sezioni primavera e dei Poli per l’infanzia.

Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei

L’evento di avvio della consultazione sul documento base delle Linee pedagogiche

L’esito della consultazione pubblica sulle Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei

Si è svolta dal 31 marzo al 10 luglio 2021 la campagna di consultazione pubblica sul documento base delle Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei elaborato dall’omonima Commissione nazionale.

Sono stati organizzati:

  • 7 incontri nazionali di audizione, a cura del Ministero, ai quali hanno partecipato 61 organismi di coordinamento (organizzazioni sindacali, associazioni, federazioni, cooperative, forum, regioni, enti locali, mondo accademico…)
  • 21 incontri territoriali, a cura degli Uffici scolastici regionali in collaborazione con Regioni e ANCI regionali, che hanno coinvolto educatori e insegnanti, gestori e dirigenti scolastici, amministratori e funzionari, ricercatori ed esponenti politici, genitori.

Sono stati raccolti:

  • 2070 questionari strutturati e 210 schede di lettura ragionata on line messi a disposizione di singoli portatori di interesse e gruppi strutturati di stakeholder
  • 34 contributi scritti contenenti osservazioni e suggerimenti per l’elaborazione del testo finale del documento.

Analisi dei dati

In seguito all’analisi dei contributi pervenuti, il documento base è stato rielaborato. Questi i temi sui quali sono stati apportati nuovi approfondimenti:

  • diversità individuale, disabilità, inclusione
  • multiculturalità, multilinguismo e intercultura
  • contrasto agli stereotipi
  • educazione estetica, molteplicità dei linguaggi espressivi
  • educazione alimentare, educazione al rischio
  • governance e garanzie di qualità del sistema
  • coordinamento pedagogico
  • professionalità, partecipazione e collegialità

Il Portale europeo School Education Gateway

Il portale School Education Gateway, tradotto in 29 lingue europee, è una piattaforma online per educatori, insegnanti, dirigenti scolastici, ricercatori, formatori, decisori politici e altri professionisti che lavorano nel campo dell'istruzione scolastica, tra cui l'Early Child Education and Care.