Le novità

A partire dall’anno scolastico 2021-22, le procedure di attribuzione delle supplenze sono informatizzate.

Per l’a.s. 2024-25, le supplenze di cui all’art. 59, comma 4 del D.L. 73/2021, sono conferite, ai sensi dell’art. 5 del D.L. 22 aprile 2023 n. 44, limitatamente al sostegno.

Rispetto agli anni precedenti, sono state apportate alcune novità per la presentazione dell’istanza, tra cui le seguenti:

  • Preferenze: l’aspirante potrà inserire la preferenza sintetica denominata “tutte le sedi della provincia”, sia nella sezione della “Scelta delle preferenze ai fini del ruolo” sia nella sezione della “Scelta delle preferenze per cattedre annuali/fino al termine”, che potrà poi essere personalizzata dall’utente con le ulteriori informazioni di contesto necessarie alla definizione del dettaglio della preferenza (tipo posto, tipo contratto, etc).

  • Denominazione scuola : oltre al codice meccanografico, sarà inserita la denominazione della scuola, sia nel format di compilazione istanza (lista preferenze), sia nel PDF dell’istanza.

  • Pre-ordinamento preferenze da inserire in domanda : l’aspirante avrà la possibilità di poter pre-ordinare le preferenze selezionate che andranno inserite (in testa, in coda o in una certa posizione) all’interno della lista delle 150 preferenze.

  • Ordine “Tipo Sostegno” : nell’istanza sarà modificato l’ordine del tipo posto “sostegno” come segue: psicofisico, udito, vista

  • Nuovo titolo di riserva “S” Servizio civile Universale : il sistema è stato aggiornato per consentire l’inserimento della di riserva “S”, specifica per il servizio civile Universale.

  • Ritiro della domanda di partecipazione : l’aspirante, a seguito di un’unica compilazione ed un unico inoltro della domanda avrà la possibilità di poter effettuare il ritiro della domanda per le supplenze ai fini dell’immissione in ruolo e il ritiro della domanda per le supplenze annuali e fino al termine in maniera singola. Gli aspiranti che parteciperanno a tutti e due i procedimenti potranno ritirare singolarmente l’una e/o l’altra domanda secondo la consequenzialità dei due procedimenti.