Il piano
Obiettivi
Il Piano Estate è un percorso per volgere in positivo le difficoltà sociali e psicologiche che in questi anni segnano anche il mondo dell’infanzia e dei giovani.
Le proposte del Ministero, da declinare sul territorio in base alle necessità, alle risorse e all’autonomia dei singoli istituti, puntano a
- creare una scuola accogliente e inclusiva, anche nei confronti delle studentesse e degli studenti in arrivo dall’Ucraina
- lavorare sul potenziamento delle competenze linguistiche, disciplinari, relazionali e sociali degli allievi
- costruire alleanze educative con i territori, per consolidare il senso di appartenenza alla “comunità” e coinvolgere in modo attivo le rappresentanze degli studenti e dei genitori.
Fasi
Il Piano per la Scuola d’Estate, anche alla luce delle esperienze dello scorso anno, conferma un’articolazione temporale in tre fasi, fra loro conseguenti e correlate:
- I Fase – per giugno 2022 il Piano punta a rinforzare e potenziare le competenze disciplinari e relazionali, l’accoglienza, l’inserimento e l’alfabetizzazione linguistica degli alunni provenienti da contesti migratori, in particolare dei profughi ucraini;
- II Fase – per luglio e agosto 2022 il Piano punta a rinforzare e potenziare le competenze disciplinari e della socialità in contesti di “scuola aperta”, “scuola all’aperto”, spazi di comunità territoriale;
- III Fase – per settembre 2022 il Piano punta ad accompagnare studentesse e studenti verso l’inizio del nuovo anno e a favorire la familiarizzazione con i gruppi di pari nei contesti scolastici.
Le Fasi rappresentano un’indicazione da modulare in fase di attuazione: le singole scuole, infatti, possono valorizzare le peculiarità del loro contesto e gli ambiti di autonomia.
Allegati:
Volgere in positivo le difficoltà - Nota 994 dell’11 maggio 2022
Risorse finanziarie
Sono state individuate apposite risorse finanziarie per incentivare l’autonomia scolastica, con l’intento di promuovere la progettazione e la realizzazione delle attività.
Con risposta ad avviso pubblico “a sportello” - diramato dall’Unità di missione per il PNRR e reperibile qui - le scuole statali e paritarie non commerciali del primo I e del II secondo ciclo di istruzione, i centri provinciali per l’istruzione degli adulti, le reti di scuole possono candidare (sono disponibili in complesso circa 179 milioni di euro) progetti per rafforzare e potenziare le competenze, comprese quelle digitali, la socializzazione e lo stare insieme, nonché l’inclusione di studenti con fragilità.
Le attività possono essere realizzate dalle scuole singolarmente o anche in rete tra loro e con il coinvolgimento di enti locali, enti di ricerca, soggetti pubblici o del terzo settore.
È previsto il servizio di supporto tecnico e di ticketing per informazioni e chiarimenti; saranno pure attivati webinar per favorire la partecipazione e supportare le scuole nella presentazione delle candidature e nella successiva gestione dei progetti. Inoltre, sono disponibili circa 99 milioni di fondi PON per progetti candidati dalle scuole per il Piano estate 2021, ad oggi non attivati, da attuare nei prossimi mesi estivi.
Con avviso della Direzione generale per lo studente, l'inclusione e l'orientamento scolastico saranno comunicate le modalità di accesso al fondo permanente (2 milioni di euro) - Legge 234 del 30 dicembre 2021, articolo 1, commi 671, 672 e 673 - istituito per prevenire e contrastare il fenomeno cyberbullismo con azioni rivolte agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Con avviso della Direzione generale per lo studente, l'inclusione e l'orientamento scolastico saranno rese note le modalità di accesso alle risorse (per circa 0,7 milioni di euro) del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020 che, sulla scorta delle esperienze realizzate con il progetto Alfabetizzazione linguistica e accesso all’istruzione MSNA-ALI, potranno essere impiegate per attivare partenariati fra reti di scuole, centri di accoglienza, istituzioni pubbliche e altri attori dei rispettivi territori per coinvolgere i minori stranieri non accompagnati.
La Direzione generale per le risorse umane e finanziarie del Ministero, d’intesa con le Direzioni generali interessate, ha esteso i progetti per l’anno scolastico 2021-2022, già ammessi a finanziamento con le risorse ex Legge 440 del 18 dicembre 1997, fino a settembre 2022 e ha disposto che possano anche esserne riorientate le azioni. Attraverso collaborazioni con associazioni, fondazioni, Enti del Terzo settore, possono essere attivate
- le proposte all’interno di “RiGenerazione Scuola”, il piano avviato dal Ministero per accompagnare le scuole nella transizione ecologica e culturale
- attività nell’ambito dei Protocolli siglati dal Ministero dell’istruzione con i Ministeri della Cultura e la Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport.
In continuità con lo scorso anno, c’è inoltre la possibilità di ricorrere al crowdfunding tramite il servizio “IDEArium”, messo a disposizione dal Ministero, che supporterà gli istituti nell’eventuale ulteriore ricerca di risorse da parte di sostenitori privati, aziende ed altri enti collettivi per finanziare il Piano.
Allegati:
Volgere in positivo le difficoltà - Nota 994 dell’11 maggio 2022