Cosa cambia

Per il secondo ciclo la pagina è suddivisa nei seguenti argomenti: ammissione, organizzazione, commissioni d’esame, prove e materie oggetto d’esame, i crediti e la votazione, curriculum dello studente

Ammissione

  1. Come si verrà ammessi?
    Il Consiglio di classe, durante gli scrutini di giugno, ammette a sostenere gli esami gli studenti che posseggono iseguenti requisiti:
    • votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con un unico voto
    • voto di comportamento non inferiore a sei decimi
    C’è la possibilità di essere ammessi, con provvedimento motivato, nel caso di una insufficienza in una sola disciplina. Quest’anno la partecipazione alle prove nazionali Invalsi (che si terranno nelle settimane che precedono l’esame) e lo svolgimento dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento non rientrano tra i requisiti di ammissione.
  2. I test Invalsi che peso avranno?
    La partecipazione alle prove Invalsi non sarà requisito di ammissione all'esame, e la normativa non prevede comunque che la valutazione incida sul voto finale. Le prove misurano in modo standard e oggettivo la preparazione che la scuola dà agli studenti in alcune discipline fondamentali: Italiano, Matematica e Inglese.
  3. I Percorsi per le competenze trasversali ovvero i Pcto sono un requisito per l’ammissione?
    Lo svolgimento dei percorsi di scuola-lavoro (Pcto) non sarà requisito di ammissione all’esame di Stato. I Pcto saranno invece analizzati nel corso del colloquio.
  4. Quando può verificarsi la mancata ammissione?
    Il consiglio di classe può decidere la non ammissione all’esame quando lo studente non possiede uno o più requisiti di ammissione.