Domande frequenti

Per partecipare all’esame di Stato in qualità di candidato esterno devi rientrare in uno dei seguenti casi:

a) compiere 19 anni nel 2024 e dimostrare di aver adempiuto all’obbligo di istruzione

b) avere il diploma di scuola secondaria di primo grado da un numero di anni almeno pari a quello della durata del corso prescelto, indipendentemente dall’età

c) avere conseguito il titolo previsto al termine di un corso di studio di istruzione secondaria di secondo grado di durata almeno quadriennale del previgente ordinamento o avere il diploma professionale di tecnico di cui all’articolo 15 del Decreto legislativo 226 del 2005;

d) aver cessato la frequenza dell’ultimo anno di corso prima del 15 marzo.

Se sei uno studente delle classi antecedenti l’ultima e possiedi i requisiti di cui alle lettere a) o b), devi aver cessato la frequenza prima del 15 marzo.

Se ti stai candidando all’esame di Stato per gli indirizzi di studio di istruzione professionale, non hai l’obbligo di presentare la documentazione relativa al possesso di una eventuale qualifica professionale.

Nell’area dedicata, il pulsante “Accedi al servizio” posto in alto a destra permette di accedere alla piattaforma. Solo al primo accesso si visualizza la pagina di Abilitazione al servizio.
  • Il termine è il 30 novembre 2023.
  • Se per gravi e documentati motivi, che esporrai nell’apposita dichiarazione sostitutiva, non hai potuto inoltrare la richiesta di ammissione all’esame entro il termine del 30 novembre, hai tempo fino al 31 gennaio 2024.
  • Se ti ritiri dalle lezioni dopo il 31 gennaio e comunque prima del 15 marzo, puoi presentare la domanda di ammissione in qualità di candidato esterno entro il 21 marzo.
Ogni candidato può compilare e inviare una sola domanda. L’Ufficio scolastico regionale o l’ambito territoriale di competenza deve convalidarla. Non è possibile inviare più domande. Nella domanda il candidato può scegliere fino a tre scuole per sostenere l’esame: la prima è obbligatoria, le altre due opzionali.
Al momento della presentazione della domanda di ammissione all’esame di Stato, devi versare la tassa per esami. Puoi fare il pagamento attraverso il sistema PagoPA (servizio contestuale alla procedura di presentazione della domanda) oppure attraverso bollettino postale o bonifico bancario nei casi di impossibilità di accesso alla procedura informatizzata.

Se effettui il pagamento al di fuori del servizio di compilazione della domanda, devi allegare la ricevuta nella domanda di esame nella sezione documenti.

Se usufruisci di PagoPA all’interno del servizio Domande candidati esterni, non devi allegare alcuna ricevuta di versamento. Il sistema controlla e assicura l’avvenuto pagamento.

Hai due possibilità.

1. Puoi usufruire del servizio PagoPA all’interno della piattaforma Domande candidati esterni. In questo caso non devi allegare alcuna ricevuta di versamento alla domanda di ammissione. Al termine delle operazioni di pagamento, il sistema torna nella sezione ‘Documenti’. Da qui, attraverso il tasto ‘Verifica pagamento’, puoi conoscere l’esito definitivo del pagamento (per il perfezionamento dello stesso potrebbero essere necessari alcuni minuti).

In questo primo caso non devi effettuare altre azioni in merito al pagamento della tassa e puoi proseguire nelle operazioni di inoltro della domanda (tasto ‘Continua’). Il sistema provvede alla verifica in automatico.

2. Puoi pagare al di fuori del servizio di Domande candidati esterni. Nello specifico:

  • tramite bollettino sul conto corrente postale 1016 intestato all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara - Ufficio tasse scolastiche. È necessario effettuare il pagamento a nome dello studente e inserire la causale “domanda Esami di Stato”.
  • con Bonifico bancario IBAN IT 45 R 07601 03200 000000001016 1016 intestato all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara - Ufficio tasse scolastiche. È necessario inserire nella causale “Domanda Esami di Stato A.S. 2023-24”, nominativo e classe dello studente.

Se il pagamento avviene al di fuori del servizio Domande candidati esterni, devi allegare la ricevuta di versamento di € 12.09 alla domanda.

Sarà il sistema a suggerire il codice scuola: in base all’indirizzo di studio prescelto, il sistema visualizzerà l’elenco delle scuole presenti nel tuo comune di residenza, con il relativo codice.
Fatti salvi eventuali obblighi internazionali, puoi fare domanda se non hai frequentato l’ultimo anno di corso di istruzione secondaria di secondo grado in Italia o presso istituzioni scolastiche italiane all’estero. Le modalità per sostenere l’esame sono le stesse previste per il candidato esterno.
L’ammissione non è prevista nei seguenti casi:

- nell’ambito dei corsi quadriennali;

- nei percorsi di istruzione di secondo livello per adulti;

- negli indirizzi di cui all’articolo 3, comma 2, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 89 del 15 marzo 2010, in attesa di disciplina, considerata la peculiarità di tali corsi di studio;

- nelle sezioni funzionanti presso istituti statali e paritari in cui è attuato il progetto EsaBac ed EsaBac techno (Decreto ministeriale n. 95 dell’8 febbraio 2013 e Decreto ministeriale n. 614 del 4 agosto 2016);

- nelle Province autonome di Trento e Bolzano, con riferimento all’esame di Stato collegato al corso annuale previsto dall’articolo 15, comma 6, del Decreto legislativo n. 226 del 2005, e recepito dalle intese stipulate tra il Ministero dell’istruzione e le predette Province autonome, a eccezione di coloro che, dopo aver frequentato il corso annuale siano già stati ammessi all’esame di Stato e non lo abbiano superato; l’ammissione di tali candidati è in ogni caso subordinata al superamento dell’esame preliminare.

Non è consentito ripetere esami di Stato della stessa tipologia, indirizzo, articolazione, opzione già sostenuti con esito positivo.
  • Se inoltri la domanda entro il 31 gennaio devi inserire la dichiarazione che giustifichi il ritardo per casi di gravi e documentati motivi.
  • Se inoltri la domanda entro il 21 marzo, devi inserire la dichiarazione che ti sei ritirato dalla frequenza delle lezioni dopo il 31 gennaio e prima del 15 marzo.
Nella sezione dedicata ai “Documenti” dovrai selezionare la voce “Dichiarazione per scelta diversa da residenza” caricando una apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 2000 da cui risulti la situazione personale che giustifica l’eventuale deroga. Nel campo “Note” potrai esporre i motivi gravi ed eccezionali di tale scelta.
Puoi scegliere una scuola in un comune diverso senza dover presentare alcuna dichiarazione giustificativa.
L'Ufficio scolastico regionale a cui inoltrare la domanda, nel tuo caso, è quello della regione in cui si trova la scuola (o le scuole) da te scelta per sostenere l’esame.
Sì, è possibile fare una dichiarazione cumulativa sul possesso dei requisiti di ammissione all’esame e del requisito della residenza e sulla situazione personale che rende necessario sostenere gli esami istituzioni in un comune, o provincia, o regione diversi da quelli di residenza; il candidato dovrà caricare la stessa dichiarazione cumulativa due volte nei due campi previsti.
Il servizio Domande candidati esterni consente la compilazione e l’inoltro della domanda sia al candidato esterno maggiorenne sia al genitore/tutore di candidato esterno minorenne.

1. Se sei un candidato esterno maggiorenne, nella pagina di Abilitazione al servizio seleziona come Tipologia utente l’opzione ‘Candidato’. Nella sezione ‘Dati candidato’ compariranno preimpostati i tuoi dati anagrafici e di residenza (potrai aggiornare, se necessario, la tua Cittadinanza);

2. se sei il genitore o il tutore di un candidato esterno minorenne, nella pagina di Abilitazione al servizio seleziona come Tipologia utente l’opzione ‘Genitore/Tutore’. Nella sezione ‘Dati candidato’ i campi compariranno vuoti e dovrai compilarli con i dati anagrafici e di residenza del candidato minorenne.

I codici ATECO caratterizzano i diversi percorsi di studio dei nuovi indirizzi professionali, percorsi che vengono declinati dalla scuola; il candidato esterno, se ha necessità di maggiori informazioni rispetto ai percorsi e ai corrispondenti codici ATECO, può contattare la/le scuola/e di suo interesse, cioè quelle che intende inserire nella domanda.