Progetto “Train …to be cool”

Campagna di sensibilizzazione della sicurezza in ambito ferroviario.

Studiando i dati relativi alla mortalita da investimento accidentale si evince che spesso gli incidenti ferroviari sono determinati da comportamenti scorretti od incauti posti in essere dalle vittime, anche giovani, per inconsapevolezza dei pericoli presenti sullo scenario ferroviario.

La Direzione Centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della Polizia di Stato, propone anche per il corrente anno scolastico il progetto “Train …..to be cool” che prevede il coinvolgimento degli studenti della III classe della scuola secondaria di I grado e tutte le classi della scuola secondaria di II grado, in particolare per quegli istituti scolastici potenzialmente interessati perché vicini alla linea ferroviaria o perché frequentati da studenti pendolari.

Il percorso formativo ha l’obiettivo di aumentare nei giovani la consapevolezza dei rischi presenti nello scenario ferroviario e diffondere tra di loro la cultura della legalita e della sicurezza, anche in ambito ferroviario, sensibilizzandoli ad adottare comportamenti responsabili per la propria ed altrui incolumita.

Il progetto prevede l’intervento nelle scuole di operatori della Polizia ferroviaria, della durata di 1 o 2 ore max. Gli incontri si incentrano principalmente (oltre che sul ruolo della Polizia nelle stazioni e sui treni) sui possibili pericoli presenti in ambito ferroviario; tra questi, poco noto, il “treno” che, se non approcciato nella maniera corretta, puo determinare incidenti anche gravi. La narrazione del personale Polfer, ancorata ad episodi di cronaca, e accompagnata dalla proiezione di slides e filmati (realizzati in alcuni casi dagli stessi studenti di alcune regioni, Toscana e Lombardia, coinvolti in concorsi promossi dalla Polizia Ferroviaria, gli Uffici Scolastici Regionali e l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie).

Per aderire all’iniziativa, le scuole dovranno contattare e concordare le modalita di intervento con i Compartimenti regionali della Polizia ferroviaria i cui riferimenti sono contenuti nella scheda allegata.