Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Decreto n° 157
Il Ministro
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n° 165 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche; CONSIDERATO che occorre promuovere un sistema organico di sviluppo della cultura scientifica e tecnologica che renda sistematico l’accesso delle nuove competenze nei settori cruciali della ricerca, dell’istruzione e dell’innovazione; RITENUTO che lo sviluppo della cultura scientifica e tecnologica richiede la mobilitazione di molte risorse e l’azione di più soggetti tra i quali la scuola, l’università gli Istituti di Ricerca e le Associazioni di settore; VISTA la Legge 28 dicembre 2001, n.448 (legge finanziaria 2002) ed in particolare l’art. 18 comma 1, che detta norme ai fini del contenimento della spesa e della maggiore funzionalità dei servizi e delle procedure e prevede la possibilità di istituire commissioni di carattere tecnico ad elevata specializzazione indispensabili per la realizzazione di obiettivi istituzionali non perseguibili attraverso l’utilizzazione del proprio personale; VISTA la Legge 4 agosto 2006, n. 248, di conversione in legge con modificazioni del D.L. 4 luglio 2006 n. 233, recante disposizioni urgenti per il lancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica e in particolare l’art. 29 che detta norme sul riordino di comitati, commissioni e altri organismi; TENUTO CONTO che ai sensi della citata Legge 4 agosto 2006, n. 248, di conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 4 luglio 2006 n. 223 l’operatività del costituendo organismo non può superare la durata massima di tre anni; VISTA la legge 18/12/1973 n. 836, recante norme sul trattamento economico di missione e di trasferimento dei dipendenti statali, così come modificata dalla legge 29 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006); VISTO il D.L. 223/06 recante Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’evasione fiscale e in particolare l’art. 29 relativo al Contenimento della spesa per commissioni comitati e altri organismi; VISTO il D.M. 54 del 30 giugno 2010 istitutivo del “Comitato per la promozione della cultura scientifica e tecnologica” che ne preveda la sua naturale scadenza per l’anno 2013; VISTO il successivo Decreto del Capo del Dipartimento per l’Istruzione n. 33 del 13 luglio 2010 con cui è stato istituito il “Nucleo Operativo” con compiti di supporto all’attività del Comitato; CONSIDERATO prioritario proseguire nell’attività del Comitato medesimo anche alla luce dei significativi risultati conseguiti nel triennio in conclusione, e alla luce dei recenti provvedimenti di riorganizzazione dell’assetto ordina mentale delle istituzioni scolastiche di primo e secondo grado; CONSIDERATA inoltre la necessità di rivedere l’organizzazione del Comitato e del Nucleo Operativo al fine di integrare le competenze e le professionalità dei componenti, ma soprattutto di prevedere il coinvolgimento delle altre DD.GG. competenti rispetto al tema della divulgazione e della promozione della cultura scientifica a scuola.
DECRETA Art.1 – Istituzione del comitato. Finalità. Il Comitato, oltre alle funzioni su citate, svolge un’azione di supporto all’amministrazione e dovrà essere obbligatoriamente chiamato ad esprimere pareri su tutte le questioni inerenti il tema della promozione e della diffusione della Cultura Scientifica e Tecnologica, nonché sulla validità delle iniziative proposte dall’Amministrazione e all’Amministrazione da soggetti esterni. Con successiva nota al Capo del Dipartimento per l’Istruzione saranno fornite indicazioni operative circa le modalità attraverso le quali tutte le DD. GG. Dell’Amministrazione centrale dovranno sottoporre all’esame del Comitato materiali, documenti, progetti e iniziative, al fine di richiedere una pronuncia del Comitato medesimo sulle questioni di sua specifica competenza. I pareri, che non saranno comunque vincolanti per l’Amministrazione, non sono di norma resi pubblici, fatta salva l’esplicita richiesta di pubblicazione da parte del Presidente del Comitato a seguito della quale ne sarà disposta la pubblicazione sul sito web dedicato all’interno del portale www.istruzione.it.
Art.2 - Composizione del Comitato Il Comitato presieduto dal Prof. Luigi Berlinguer, è così composto:
Art.3 Nucleo Operativo A supporto delle attività del Comitato è preposto uno specifico Nucleo Operativo che risulta così composto:
Art. 4 - Gestione del Comitato La gestione del Comitato e il supporto amministrativo-finanziario è affidato al Dipartimento per l’Istruzione – Ufficio II. Sarà cura dello stesso Dipartimento coinvolgere le competenti Direzioni Generali anche degli altri Dipartimenti in funzione delle specifiche necessità. In particolare, alla D.G. per lo Studente, l’integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione – Ufficio I – è affidato il compito di assicurare l’opportuna divulgazione delle azioni programmate dal Comitato, sfruttando tutti i canali da essa gestiti (Sito istruzione.it, sito intranet, siti satellite), nonché la gestione del sito internet dedicato alle attività del Comitato. Inoltre la DG per lo Studente curerà l’organizzazione di eventi esterni a carattere informativo e divulgativo, nonché l’organizzazione degli incontri ai quali i componenti del Comitato e del Nucleo Operativo saranno chiamati a partecipare. Art. 5 - Durata Il Comitato dura in carica sino al raggiungimento degli obiettivi prefissati e, comunque, non oltre i termini previsti dalla normativa vigente e fissati in tre anni a partire dalla data di sottoscrizione. Art. 6 - Compensi e rimborsi Nessun compenso o gettone è dovuto ai componenti del suddetto organismo, ad eccezione del rimborso spese di viaggio e soggiorno, ove spettanti, che graveranno sul capitolo di bilancio n° 1396/3 di questo Ministero per i rappresentanti dell’Amministrazione e sul capitolo 1396/10 di questo Ministero per gli estranei all’Amministrazione. Entrambi i piani gestionali del capitolo 1396 presentano le disponibilità all’uopo necessarie per il corrente esercizio finanziario. Ai fini dei rimborsi spese di viaggio e di soggiorno, i componenti del gruppo nazionale esterni all’amministrazione sono equiparati a dirigenti di I fascia. Il presente decreto è sottoposto ai controlli di legge. Roma 7 Marzo 2013 Il MINISTRO |