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23 maggio 2013: Salpano le Navi della Legalità
On line il sito della manifestazione

Roma, 20 maggio 2013

Oltre 800 scuole, 20 mila studenti e 13 Paesi europei con le loro delegazioni di giovani tornano a Palermo e nell’aula bunker del maxi-processo per commemorare il XXI anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio.
E’ dal 2002, in occasione del decennale della strage di Capaci, che la Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, si rivolge alle scuole di tutta Italia per realizzare insieme iniziative di educazione alla legalità.
L’intera manifestazione può essere seguita sul portale dedicato al seguente link: http://archivio.pubblica.istruzione.it/nave_legalita/index.html.

Il portale è una nave virtuale che accompagna tutti gli studenti nel viaggio della legalità: si condivide una testimonianza, si viaggia insieme nel segno dell’impegno civile e dell’unità degli ideali.
Gli studenti potranno inserire video e immagini in un’ apposita galleria, inviandoli all’indirizzo: nave.legalita@istruzione.it e potranno lasciare direttamente, tramite una applicazione specifica, brevi messaggi di riflessione e sms nella bacheca dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Mercoledì 22 maggio 2013 - Il Viaggio della Legalità

Il 22 maggio, dai porti di Napoli e di Civitavecchia, partono le due “Navi della Legalità”, simbolicamente ribattezzate “Giovanni” e “Paolo”, messe a disposizione dalla Snav, su ciascuna delle quali salgono circa 1.300 studenti. Durante il viaggio i ragazzi e i docenti hanno la possibilità di confrontarsi con importanti figure delle istituzioni e delle associazioni che si occupano di legalità.
Sulla nave che salpa da Civitavecchia sono presenti tra gli altri, il Presidente del Senato Piero Grasso, il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza, il Presidente Rai Anna Maria Tarantola, il Direttore Generale della Rai Luigi Gubitosi, il prof. Nando Dalla Chiesa, associato di Sociologia della criminalità organizzata presso l’Università degli Studi di Milano.
Sulla nave che salpa da Napoli sono presenti tra gli altri, il sottosegretario all’Istruzione Marco Rossi Doria, il Presidente di Libera don Luigi Ciotti, il Commissario Straordinario Antiracket Giancarlo Trevisone, l’Imprenditore e testimone di giustizia Pino Masciari.

Giovedì 23 maggio 2013 - La giornata a Palermo

L’arrivo al Porto di Palermo e L’Aula Bunker del Maxi-Processo
La mattina del 23 maggio centinaia di studenti delle scuole di Palermo e di tutta la Sicilia attendono al porto l’arrivo delle navi. Dopo la cerimonia di benvenuto, a cui prende parte Maria Falcone insieme ai rappresentanti delle istituzioni, gli studenti si dividono per raggiungere i luoghi simbolo della città. Una parte raggiunge l’Aula Bunker del carcere Ucciardone per assistere, dalle ore 9.30, al momento istituzionale e commemorativo della manifestazione.

Durante la cerimonia in Aula Bunker intervengono: il Presidente del Senato, Piero Grasso; il Ministro dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza; il Ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri; il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Nunzia De Girolamo; il Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Rodolfo Sabelli; il Presidente del Tribunale di Palermo, Leonardo Guarnotta; il Presidente della Rai, Anna Maria Tarantola; il professor Nando Dalla Chiesa, associato di Sociologia della Criminalità organizzata presso l’Università degli Studi di Milano e lo scrittore e giornalista, Roberto Saviano. A coordinare la cerimonia, il conduttore televisivo, Fabio Fazio.

Nel cortile antistante l’Aula Bunker è allestito per gli studenti delle scuole primarie un “Villaggio della Legalità” con stand e laboratori realizzati dalle Forze dell’Ordine, dalle Associazioni del territorio e dagli Scout.

Le Piazze di Palermo e della Provincia
Le altre delegazioni di studenti si recano nelle piazze simbolo della città di Palermo (Piazza Magione, Parco Ninni Cassarà) e a Corleone. I ragazzi partecipano alle iniziative organizzate dal MIUR, dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone e dalle scuole di Palermo. Sono i cosiddetti “Villaggi della Legalità” allestiti ad hoc non solo dalle scuole ma anche dalle associazioni antimafia e dalle Forze dell’Ordine, dalla Protezione Civile e da molti altri organismi che operano a vario titolo per il bene comune e in nome della legalità.
Nelle piazze è prevista la partecipazione di circa 15 mila studenti di ogni ordine e grado che nel corso della mattinata partecipano ai laboratori creativi e ai dibattiti.

I Cortei degli studenti
Nel pomeriggio partono due cortei: uno dall’Aula Bunker alle 16.30, l’altro da via D’Amelio alle 16.00. Entrambi si riuniscono sotto l’Albero Falcone in via Notarbartolo per ricordare insieme le vittime delle mafie.I NUMERI DELLA MANIFESTAZIONE

20mila tra studenti, docenti, genitori che partecipano alla manifestazione;
250 le scuole di Palermo e provincia che hanno lavorato per mesi all’organizzazione della giornata;
800 gli invitati che partecipano al dibattito in Aula Bunker;
250 le scuole che, selezionate con il concorso del Miur – Fondazione Falcone, salgono sulle 2 navi;
2.600 il numero totale di studenti e docenti presenti sulle navi;
1000 i volontari (Scout, Protezione Civile, studenti universitari, Associazioni del territorio) impegnati nell’organizzazione della manifestazione;
70 gli autobus che le Forze dell’Ordine hanno messo a disposizione degli studenti e dei docenti per gli spostamenti a Palermo.