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Terremoto, inaugurato l’anno scolastico ad Amatrice con il Ministro Giannini

Roma, 13 settembre 2016

L’anno è ripreso per circa 200 alunni dall’infanzia alla secondaria di I grado dei comuni di Amatrice, Accumoli e frazioni. L’anno scolastico è ripreso anche a Cittareale in apposite tensostrutture montate grazie ai volontari dell'Associazione Nazionale Alpini e alle forze armate.

“Sono commossa e felice. Ripartiamo da questa bellissima scuola. Ringrazio chi si è speso per produrre in pochi giorni un mezzo miracolo”, ha sottolineato il Ministro durante l’inaugurazione ad Amatrice rivolgendosi a genitori e ragazzi. “È stato fatto un lavoro straordinario e il nostro impegno parte da oggi per fare in modo che questa scuola sia la vostra casa e il simbolo della speranza, della voglia di ripartire e di vincere la paura. È un primo passo. Da oggi parte anche il lavoro più lungo. Amatrice - ha concluso il Ministro - riavrà tutto quello che ha perso”.

Ad inaugurare l’anno, insieme al Ministro Giannini, anche il Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Ugo Rossi, al Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, il Commissario per la ricostruzione, Vasco Errani. Presenti al simbolico taglio del nastro anche i Sindaci di altri Comuni colpiti dal sisma, dei Dirigenti Scolastici, dei docenti, degli studenti e delle loro famiglie.
Fissato, invece, per il 15 settembre l’inizio delle lezioni per gli studenti di località Acquasanta Terme, Gualdo e Arquata del Tronto, ospitati in tensostrutture. Tra due giorni riprendono le lezioni anche a Montegallo, dove le strutture provvisorie sono state donate e realizzate dalla Regione Emilia-Romagna.

Per poter garantire la ripresa del nuovo anno scolastico il Miur ha attivato, subito dopo il terremoto, una apposita task force che sta operando insieme alla Protezione civile, alle Regioni, ai Comuni. Con l’obiettivo di fare della scuola il simbolo della ripartenza delle comunità colpite dal sisma. E proprio #RipartiamoDallaScuola è il nome dell’iniziativa messa in campo dal Ministero per raccogliere anche la solidarietà di chi vuole dare supporto alle comunità scolastiche delle aree colpite dal terremoto attraverso la mail ripartiamodallascuola@istruzione.it. Il Miur sta supportando anche l’acquisto di materiale didattico e arredi scolastici. Le attività scolastiche, che si svolgeranno nei normali orari, saranno integrate dalle attività delle Associazioni accreditate dal Miur, Actionaid, Save the Children, Ido, Telefono Azzurro, Psicologi per il Mondo, Agire, Cesvi, che assicureranno un sostegno psicologico a studenti, genitori e docenti.