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Ufficio Stampa

Roma, 30 marzo 2017

Tullio De Mauro, domani una giornata dedicata al suo ricordo
Fedeli: “Incontri, dibattiti e lezioni per una memoria attiva”

Incontri, lezioni, dibattiti, collegamenti in diretta radiofonica. Tullio De Mauro, celebre linguista ed ex Ministro dell’Istruzione, domani sarà ricordato così nel giorno in cui avrebbe compiuto 85 anni. Da Torino a Lecce, in sette scuole di tutta Italia, verranno rilette le sue opere, discusse le sue idee e le sue proposte più significative sviluppate lungo un’intera vita di impegno civile e scientifico, al servizio della ricerca linguistica e della crescita culturale del Paese.

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Rai Radio3, nasce sotto l’impulso della Ministra Valeria Fedeli che a febbraio ha fatto inviare alle scuole una circolare per sollecitare le docenti e i docenti, le studentesse e gli studenti a riflettere e dibattere sulla figura di De Mauro, a confrontarsi con le opere, il pensiero e l’esempio civile e intellettuale dell’ex Ministro.

La Giornata di domani valorizzerà proprio alcune delle iniziative messe in atto dalle scuole a seguito della circolare. E lo farà anche attraverso un racconto radiofonico che sarà curato da Radio3. Anche la casa editrice Laterza, la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, che promuove il Premio Strega di cui De Mauro era presidente, nonché l'Associazione Forum del Libro ricorderanno Tullio De Mauro: attraverso letture pubbliche – in librerie, scuole e università - di brani tratti dai suoi saggi promuoveranno la conoscenza delle opere che lo studioso ha dedicato alle condizioni linguistiche e allo stato della cultura nel nostro Paese.

“Domani - dichiara la Ministra Fedeli - faremo tutte e tutti insieme un esercizio di memoria attiva. Sarà una giornata importante e credo molto utile e proficua per il mondo della scuola e anche per tutte le cittadine e tutti i cittadini che potranno seguire il dibattito e il confronto attraverso la radio o partecipare alle letture e ai confronti pubblici. In memoria di un linguista che ha segnato in modo importante la storia culturale del Paese e di cui vogliamo trasmettere l’opera e la lezione. Soprattutto alle ragazze e ai ragazzi perché a loro guardava l’impegno di de Mauro”.