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Ufficio Stampa

Roma, 21 gennaio 2011

Ricerca, accordo per prima traduzione italiana del Talmud
Da Miur 5 milioni di euro

Oggi a Palazzo Chigi il ministro Mariastella Gelmini, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il Presidente del CNR Luciano Maiani, il Presidente dell’UCEI - Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna ed il Presidente del CRI - Collegio Rabbinico Italiano Riccardo Di Segni hanno firmato il Protocollo d’intesa riguardante il “Progetto Talmud”.

Il "Progetto Talmud" è un accordo tra Presidenza del Consiglio, Miur, CNR, UCEI e CRI per realizzare una traduzione in lingua italiana del Talmud Babilonese. E' finanziato dal Miur con uno stanziamento complessivo di 5 milioni di euro, un milione per ogni anno della durata del progetto, che sarà completato appunto nell'arco di cinque anni.

Insieme alla Bibbia, il Talmud è il testo fondamentale della cultura ebraica e finora è stato tradotto soltanto in tedesco e in inglese. Si tratta dunque di un progetto di grande importanza per la conoscenza della cultura ebraica in Italia e per la cultura italiana stessa.

La traduzione sarà basata sul testo originale in lingua aramaica ed ebraica, con commento originale e testo a fronte e sarà pubblicata in appositi volumi, compreso un volume introduttivo sulla struttura, sui contenuti e la lingua del Talmud.

Il Progetto vedrà la collaborazione primaria dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), del Collegio Rabbinico Italiano (CRI) e del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), sotto il coordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il CNR sarà il principale referente della gestione scientifica, tecnico-amministrativa e finanziaria del Progetto, al quale parteciperà tramite l'Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea e l'Istituto di Linguistica Computazionale "Antonio Zampolli". Come supporto, parteciperanno gli Istituti afferenti ai dipartimenti "Medicina" e "Agroalimentare" e l'Istituto di Studi Giuridici Internazionali.

Per la concreta realizzazione dell'opera, gli enti che hanno firmato il Protocollo costituiranno un'associazione senza scopo di lucro che curerà l'esecuzione del "Progetto Talmud". L'azione dell'associazione sarà coordinata da un comitato, nel quale ogni firmatario avrà due rappresentanti.

Valorizzazione del Progetto

Nascerà un portale web con l'obiettivo di diventare punto di riferimento di tutte le iniziative e personalità legate al "Progetto Talmud".

Il portale avrà tre obiettivi primari:

  • promuovere e dare visibilità al progetto, diventando esso stesso il cuore di una comunità di sostenitori;
  • creare un network di collaborazione “para-accademico” per supportare e velocizzare il processo di traduzione;
  • servire da raccordo per la condivisione di informazioni per il gruppo di lavoro stesso.

Personale di ricerca

Al Progetto lavoreranno 20 traduttori, con l’aggiunta di 10 traduttori “senior” addetti alla revisione e alla supervisione, 1 coordinatore, 1 web manager, 2 unità di personale amministrativo.

Tempi di realizzazione

L’opera completa, 21 volumi da circa 550 pagine l’uno, sarà presentata entro la fine del 2015.

  • La fase iniziale del progetto richiederà 6-8 mesi, necessari per il reclutamento e la formazione dei traduttori, che saranno contrattualizzati dal CNR, e per la realizzazione del portale.
  • La fase di traduzione e di validazione durerà circa 4 anni. L’UCEI-CRI curerà la supervisione, il controllo e la validazione scientifica, culturale e religiosa dell’intero Progetto.
  • La stampa e la presentazione dei risultati saranno completate in 6 mesi.