Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Roma, 23 gennaio 2009
Oggetto: giornata nazionale del Braille – 21 febbraio 2009
Come è noto, con legge 3 agosto 2007, n. 126, il Parlamento italiano ha istituito la "Giornata nazionale del Braille", da celebrarsi annualmente
il giorno 21 del mese di febbraio, quale momento di sensibilizzazione dell'opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti.
Tale ricorrenza, considerata come solennità civile ai sensi della legge 27 maggio 1949, n. 260, prevede che “Nell'ambito di tale giornata,
le amministrazioni pubbliche e gli altri organismi operanti nel settore sociale possono promuovere idonee iniziative di sensibilizzazione e
solidarietà, nonché studi, convegni, incontri e dibattiti presso le scuole e i principali mass-media, per richiamare l'attenzione e l'informazione
sull'importanza che il sistema Braille riveste nella vita delle persone non vedenti e di quanti sono coinvolti direttamente o indirettamente nelle
loro vicende, al fine di sviluppare politiche pubbliche e comportamenti privati che allarghino le possibilità di reale inclusione sociale e di
accesso alla cultura e all'informazione per tutti coloro che soffrono di minorazioni visive.”
Al centro dell’iniziativa del 21 febbraio si colloca l’opera benemerita del francese Louis Braille (1809-1852) che ideò il particolare tipo di
scrittura oggi universalmente utilizzato da persone non vedenti. Dal 1952 la sua salma riposa nel Pantheon di Parigi, a riconoscimento della sua
opera a favore dell'umanità.
Quest’anno la celebrazione coincide con il bicentenario della nascita di Braille. Per tale particolare occasione la solennità sarà accompagnata
da altre iniziative rilevanti, tra cui merita attenzione la straordinaria emissione di una moneta commemorativa del valore di due euro.
In vista della giornata celebrativa è altresì previsto un particolare servizio di RAI Education per il quale verranno tempestivamente fornite
informazioni successiva.
Come risulta evidente dalle finalità della legge, la particolare circostanza della “Giornata del Braille” offre l’occasione per una riflessione
che, oltre ad evidenziare il grande valore del sistema di lettura e scrittura per persone con disabilità visiva, consente l’approfondimento del
problema dell’integrazione scolastica nei suoi diversi aspetti.
I dirigenti scolastici vorranno assumere ogni opportuna iniziativa per valorizzare la Giornata del 21 febbraio, anche d’intesa con le locali
istituzioni per ciechi e ipovedenti e con le sezioni provinciali dell’Unione ciechi. Per meglio orientare le scelte delle iniziative che si
vogliono adottare, potrà essere consultato anche il sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
(www.uiciechi.it).
Il Capo Dipartimento
F.to Giuseppe Cosentino