Educazione stradale

L’educazione alla sicurezza stradale si pone l’obiettivo di contribuire all’implementazione dei principi democratici e di legalità sui quali deve fondarsi la convivenza civile. Essa consente l’acquisizione di conoscenze e consapevolezze che rendono il giovane completo e pronto ad affrontare l’ambiente strada e l’intera società.

Muoversi in sicurezza, a piedi, in bicicletta, in motorino, in auto, rispettare l’ambiente e usare i mezzi pubblici rappresentano gli obiettivi generali della cornice di riferimento, all’interno della quale definire percorsi in cui l’educazione alla sicurezza stradale sia valorizzata nelle sue potenzialità educative e formative e concorra così allo sviluppo di conoscenze, abilità e attitudini…alla “Cittadinanza  attiva”.

Educazione alla Sicurezza Stradale oltre a trovare uno spazio d’eccellenza all’interno di “Cittadinanza e Costituzione” diventa tanto più importante e fondamentale se si sposta lo sguardo oltre i confini nazionali, ovvero all’Unione Europea.
 La Comunicazione della Commissione, del 20 luglio 2010, al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – «Verso uno spazio europeo della sicurezza stradale: orientamenti 2011-2020 per la sicurezza stradale»  identifica  sette obiettivi strategici che gli stati nazionali devono fare propri e mettere in pratica nel corso del decennio.
Tra questi, il primo è il “miglioramento dell’educazione stradale e della preparazione degli utenti della strada”.
Gli obiettivi europei incrociando le linee d’azione già portate avanti dalle Istituzioni e dalle Scuole nazionali, devono rafforzare ed incentivare l’impegno nella realizzazione di percorsi didattico formativi che mirino a sviluppare una cittadinanza attiva europea in un’ottica di scambio d’esperienze, di crescita e di cooperazione.
L’educazione alla sicurezza stradale necessita di attenzione in tutti i cicli scolastici, sollecitando la consapevolezza e l’interiorizzazione di norme, valori e comportamenti che possano favorire una costruttiva forma di convivenza e prevenzione del rischio.
Per questi motivi l’educazione al corretto comportamento su strada si contestualizza nelle tematiche più generali di educazione alla legalità, alla cittadinanza attiva e al rispetto della Costituzione. Il discente deve essere accompagnato, in tutto il suo percorso scolastico, fino all’ultimo anno della Scuola Secondaria di II grado, da itinerari appropriati e opportuni di educazione stradale, studiati in modo da essere congruenti con le fasi dello sviluppo e delle possibili azioni sulla strada nonché dei livelli raggiunti di autonomia.

In questa area dedicata alla sicurezza stradale sono presenti i progetti rivolti ai diversi cicli di istruzione già ampiamente sperimentati con esito positivo e quindi in grado di essere immediatamente diffusi in tutti gli istituti scolastici.
Al fine di avere un filo diretto di supporto con le Istituzioni scolastiche è stato implementato un helpdesk (ed.stradale@istruzione.it) a cui è possibile rivolgersi per ricevere ausili, assistenza ed informazioni durante la realizzazione dei progetti.

I Progetti