Il Celerifero

SCHEDA

Denominazione scuola

I.I.S. "Alfredo Ferrari”
Maranello (MO)

Codice scuola

MOIS017006


Ordine - indirizzo

Produzioni industriali e artigianali - artigianato


Struttura Ospitante

  • Ditte RCM spa di Formigine
  • Andreoli & C di Maranello
  • Start Up Voltaide srl di Modena


Tipologia Struttura

Motoscope e pulizia professionale settore industriale, progettazione e prototipazione industriale, mobilità elettrica


Numero classi coinvolte

Gruppi di alunni appartenenti alle classi quarte e quinte del nostro istituto


Numero studentesse e studenti accolti

Si prevede il coinvolgimento e la partecipazione di circa un centinaio di allievi

PROGETTO FORMATIVO

Denominazione progetto

Il Celerifero


Durata progetto

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Ideazione progetto

Il Celerifero è un velocipede a emissione zero che si propone alle Smart City come prodotto- servizio in diverse modalità e nasce da un’idea e dalla concreta realizzazione prototipale del Corso Laboratorio Prototipi dell'Istituto di istruzione Superiore A. Ferrari di Maranello. A supporto dell’Istituzione scolastica, nel mese di Ottobre 2015 le Ditte RCM spa di Formigine, Andreoli & C di Maranello e la Start Up Voltaide srl di Modena hanno sottoscritto un accordo di partenariato per la progettazione e la realizzazione di un lotto di pezzi del Velocipede elettrico Celerifero. Del Celerifero sono già state realizzate diverse versioni prototipali, tutte funzionanti, alcune presentate il 21 Giugno 2016 al Fab Lab di Fiorano Modenese, per illustrare il percorso dell’attività nel corso dei diversi anni scolastici. Il progetto ha avuto un importante riconoscimento da Unioncamere e dalla camera di Commercio di Modena e di Confindustria


Descrizione attività

Dopo numerosi incontri, riflessioni, all’interno dei Consigli di Classe e nel Comitato Tecnico Scientifico la scuola ha deciso di impostare il progetto in alternanza scuola-lavoro, in modo innovativo ma coerente rispetto ai percorsi già effettuati nei precedenti anni scolastici.
Considerata la stretta connessione tra i percorsi formativi dell’Istituto Professionale (Assistenza e manutenzione del Veicolo) e del Corso Tecnico (Costruzione del Veicolo) e l’ obiettivo comune di aumentare le competenze e valorizzare l’orientamento per la futura occupazione si è deciso di presentare un progetto bivalente con forte identità professionalizzante più coerente con un concetto di alternanza (Classi 4° e 5° Istituto professionale) per l’ indirizzo manutenzione ed assistenza tecnica con opzione mezzi di trasporto ma al contempo più “Tecnico” che mira a un rapporto scuola-impresa più continuativo e con caratteristiche di Orientamento più definite che coinvolge tutte le Classi Quarte e Quinte dell'Istituto Tecnico con indirizzo Costruzione del mezzo terrestre. La coprogettazione del percorso avviene mediante una costante collaborazione tra le parti cercando di ottenere una scelta condivisa di contenuti e obiettivi che l’allievo dovrebbe raggiungere al termine del percorso.
L’azienda nella figura del tutor aziendale che seguirà lo studente durante tutto il percorso, insieme al tutor scolastico rappresentante del consiglio di classe e dell’Istituto stesso, determina tutta quella serie di nozioni teorico-pratiche da trasmettere allo studente, decide la “scaletta” degli impegni e delle mansioni che l’allievo dovrà assumere quotidianamente, e collabora con l’istituzione scolastica nella determinazione dei parametri di valutazione dell’allievo stesso.
Per quanto concerne le competenze attese in esito al percorso, vengono individuate le seguenti:
Competenze di base :

  • Competenze sulla Struttura e costruzione del mezzo di trasporto terrestre, nella diagnosi, riparazione e manutenzione della componentistica meccanica ed elettronica di un autoveicolo. Lo studente dovrà essere in grado di assistere consigliare e fornire informazioni dettagliate per la realizzazione di un autoveicolo. Per la realizzazione dei veicoli attualmente in circolazione la conoscenza delle componenti meccaniche rappresenta solo una parte delle competenze necessarie poiché la massiccia presenza di elettronica necessita di una preparazione sempre più specialistica, che permetta di riconoscere e soprattutto, riparare questo tipo di anomalie, che ormai costituiscono circa il 60% dei guasti che si presentano in officina.
  • Competenze sui principi di funzionamento dei motori a ciclo Otto e Diesel e delle macchine in generale. Diagnosi e ricerca dei guasti nei sistemi.
Competenze tecnico-professionali :
  • Strumenti di misura: uso e gestione degli strumenti di misura; strumenti ed attrezzature da sottoporre a controllo periodico; taratura e registrazione dei dati.
  • Motori a benzina: struttura dell’auto, carburazione; tecnologie dei sistemi di accensione ed iniezione; studio degli elementi del sistema; diagnosi e ricerca guasti.
  • Motori Diesel: funzionamento dei motori Diesel; il gasolio come carburante; pompe d’iniezione; iniettori e sistemi di preriscaldamento; taratura degli iniettori; regole di sicurezza e precauzioni in caso di intervento; gli strumenti e la diagnosi con la ricerca dei guasti.
  • Struttura realizzativa di un prototipo.
  • Elettronica e componentistica riferita ai sensori e gli attuatori di un veicolo.
  • Apparecchi elettrici: la batteria, il circuito di carica, i circuiti elettrici; esercitazioni pratiche di ricerca guasti; approccio con gli schemi elettrici dei veicoli; schemi di montaggio, dettaglio dei componenti e simbologia; ubicazione dei componenti elettrici sui veicoli; ricerca guasti.
  • Impianti fotovoltaici e idrogeno.
Come specificato sopra le attività avranno una durata biennale, suddivise in attività in aula e in azienda:
  1. in aula:
    • Attivazione di un modulo didattico di prototipazione interdisciplinare con particolare riferimento alle discipline Elettronica ed Elettrotecnica, struttura- costruzione- sistemi e impianti del mezzo, Meccanica-macchine e sistemi propulsivi, Logistica.
    • Studio, ricerca, realizzazione e sperimentazione di prototipi a emissioni zero ZEV (Zero emission Vehicle), a tal proposito si intende sviluppare un prototipo già in parte realizzato “CELERIFERO” migliorandolo sotto diversi aspetti che riguardano i materiali di realizzazione e la ciclistica, sicurezza etc...
    • Sviluppo di una didattica laboratoriale sulle energie e i combustibili alternativi.
    Collaborazione con ditte del territorio (RCM, Tubi Style, F.lli Andreoli ecc), aziende che partecipano alla progettazione e realizzazione del prototipo “CELERIFERO”.
    Il progetto si svolgerà nell’arco temporale Ottobre a Giugno.
    Fase 1- Formazione del Team. Definizione dei ruoli per lo svolgimento del modulo didattico. Ricerca contributi finanziari- Sponsor – Partecipazione a Motor show.
    Fase 2- Attività nel reparto prototipi e in laboratorio. Messa a punto stazione produzione idrogeno. Prototipo Virgil riprogettazione e smontaggio completo. Messa a punto del veicolo Mulosystem. Visite istruzione presso ditte e partecipazione fiere. (Gennaio- Marzo)
    Fase 3- Montaggio, messa su strada e test prototipo Virgil. Messa su strada dei prototipi scolastici. Partecipazione a eventi. Test veicolo Mulo su strada. Tesi classe quinte su alcuni prototipi scolastici (Aprile-Giugno).
    Corsi di formazione e seminari con aziende di rilievo citate in precedenza del mondo meccanico ed autoveicolistico.
  2. in azienda: Alternanza scuola – lavoro
    Per quanto concerne le modalità di accertamento e co-valutazione del livello di raggiungimento degli obiettivi formativi e di apprendimento ci si avvale della collaborazione tra il Consiglio di Classe, il tutor della classe e il tutor aziendale nelle modalità di cui sotto riportate:
    1. Realizzazione di una scheda contenente tutti gli obiettivi formativi caratterizzanti la figura tecnico-professionale attinente al proprio profilo e percorso di studio.
    Valutazione:
    1. Sulla base dei risultati riscontrati in azienda durante le attività, verrà assegnato una valutazione in collaborazione tra l’istituto, rappresentato dal tutor della classe e tra il tutor aziendale della studentessa o dello studente che lo ha seguito durante il percorso.
    La suddetta valutazione sarà oggetto di una ricaduta sulla valutazione scolastica, coinvolgendo in modo trasversale tutte le discipline.
    1. Il percorso, per quanto riguarda le attività in azienda e attività di interventi frontali in aula da parte dei docenti esperti, verrà certificato mediante un attestato finale che comprenderà le competenze acquisite, il numero delle ore svolte e i corsi sviluppati. Il tutto verrà rilasciato dall’istituto e firmato dal Dirigente Scolastico e dal Referente dell’Alternanza Scuola Lavoro.
    La valutazione finale del percorso di Alternanza Scuola Lavoro viene tenuta in seria considerazione dall’intero consiglio di classe e quindi dalle varie discipline, inglobando la suddetta valutazione all’interno della loro disciplina

COMMENTI

Commenti studentesse e studenti

Celerifero


Commenti tutor scolastici


Commenti struttura ospitante

Celerifero III

VARIE